tradimenti
Angela una Suocera tutta da scoprire
di Adoneadone
31.08.2014 |
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"Più le stavo vicino e più sentivo la mia erezione crescere, avevo praticamente il mio cazzo attaccato alla sua schiena e la cosa sembrava non dispiacerle..."
Ciao a tutti voglio condividere con voi quanto accadutami quest’estate.Mi chiamo Alex ho 40 anni e sono sposato da qualche anno con Daniela. La nostra vita scorre serena tra lavoro e casa. Io e Daniela abbiamo una perfetta intesa sessuale. Entrambi amiamo il sesso in tutte le sue forme e cerchiamo di goderne a pieno. Per darvi un idea, Daniela e’ una bellissima ragazza molto in forma, ha un culetto che sembra di marmo e due seni (3^ coppa C) che completano l’opera.
Ma veniamo ai fatti che hanno cambiato la mia vita. Eravamo pronti ormai a partire per le vacanze che avremmo trascorso nella ns casetta al mare, quando ci giunge la chiamata di Angela (mia suocera) che ci chiede se può unirsi a noi per qualche giorno, visto che il marito sarà impegnato tutta la stagione con il lavoro. All’inizio l’idea mi diete un po’ fastidio, visto che io già pregustavo delle sane scopate sulla spiaggia con la mia mogliettina e magari qualche giochino interessante. Però davanti all’insistenza di mia moglie dovetti cedere. E cosi anche Angela si unisce a noi e partiamo. Angela e’ una bella cinquantenne ancora in forma ha un fisico di tutto rispetto, ha delle belle gambe slanciate, un culo niente male e soprattutto ha un magnifico seno abbondante che fatica a contenere sotto le magliettine estive. Devo dire che la vista di lei in costume non lasciava certo indifferenti i ragazzi del lido che spesso con qualunque scusa le gironzolavano in torno. Una mattina mentre eravamo al mare stanco ormai del sole dico a Daniela che non resisto più e che sarei andato a casa, mia moglie non fa una piega distesa sul suo lettino, mentre Angela invece mi dice che anche lei non resiste più ed ha voglia di farsi una doccia ed andare a casa. Detto fatto io e la mia suocerina ci avviamo verso lo scooter che utilizziamo per andare in spiaggia, giunti vicino al mezzo Angela mi dice “Sai e’ un po’ che non ne guido uno ,mi fai provare?” io rispondo certo che si. Entrambi saliamo sullo scooter, lei davanti ed io dietro e ci avviamo. Angela aveva una guida un po’ incerta e per questo ogni tanto le afferravo le mani e guidavamo insieme. Fu a qual punto che i ns corpi a stretto contatto s’incontrarono. Sentivo il profumo della sua pelle, la sua morbidezza, inoltre la magnifica sensazione di sentire il suo corpo ancora bagnato dall’acqua del mare. Più le stavo vicino e più sentivo la mia erezione crescere, avevo praticamente il mio cazzo attaccato alla sua schiena e la cosa sembrava non dispiacerle affatto, visto che giunti davanti al cancelletto della ns casa disse che voleva fare un altro giro. Io ero praticamente in estasi, le cingevo i fianchi facendo in modo che le mie dita superiori toccassero la base dei suoi seni. Anche Angela sembrava apprezzare molto quella situazione visto che ad ogni buca la scusa era buona per sobbalzare e accarezzare il mio cazzo con il suo magnifico culo. Terminato il secondo giro entrammo in casa, ormai non potevo far piu’ nulla per nascondere la mia eccitazione ma x l’imbarazzo dissi ad Angelo che avrei fatto subito la doccia visto che il sale mi dava fastidio. Quando usci dal bagno Angela era ancora in bichini che armeggiava in cucina, mi chiama e mi dice mi aiuti a prendere quella pentola li su che io non ci arrivo. La ns cucina e’ un po’ stretta cosi per poterla aiutare mi dovetti posizionare dietro di lei. Il mio cazzo era nuovamente appoggiato alla sua schiena, per raggiungere la pentola spingevo su di lei premendo il mio membro con forza sulla sua pelle, fu a quel punto che guardandola mi resi conto che aveva gli occhi chiusi e si godeva quel contatto. A quel punto mi feci piu audace, feci scivolare le mie mani lungo le sue braccia e comincia ad accarezzarle i seni. La senti abbandonarsi a quella magnifica sensazione, le massaggiavo gli enormi seni con delicatezza senza trascurare di giocare con gli enormi capezzoli che stringevo nelle dita. Ormai era totalmente nelle mie mani in preda ad un estasi surreale. La cominciai a baciare sul collo poi Sali su per assaporare la sua lingua. Fu un bacio lunghissimo, le nostre lingue si cercavano senza pudore, ci scambiavamo la saliva ed assaporavamo i ns baci. A quel punto lascia i suoi seni per sentire il calore della sua fica. Con le dita mi feci largo tra se sue cosce, ed entrai senza problemi tra le sue grandi labbra. Era meravigliosamente bagnata più la penetravo e più godeva, i suoi umori scendevano come dei ruscelli vs il mare vicino le sue gambe, decisi che volevo godere appieno di quei sapori, cosi la spinsi verso il tavolo la feci mettere a 90 gradi e da dietro cominciai a leccarla. Il sapore del suo nettare era favoloso affondavo con la lingua tra le sue gambe arrivando fino al clito, senza dimenticare di leccare il buco del culo che penetravo con la lingua. La sentivo godere tantissimo sotto i colpi delle mie leccate. La sentivo ansimare godere ed urlare di piacere…… fu a questo punto che mi urlo “fottimi ti prego non resisto più”.Davanti alla sua richiesta mi alzai in piedi, ormai il mio cazzo era già tutto fuori, abbassai il costume che scivolò sul pavimento, mi posizionai all’altezza di quella meravigliosa caverna, e la penetrai. Entrai senza problemi per quanto era bagnata, lei a sentire il mio cazzo dentro di lei ebbe un sussulto di piacere, una volta dentro cominciai a pomparla prima piano e poi sempre più forte. Il ritmo era forsennato, più la pompavo più mi pregava di non fermarmi, sentivo le mie palle sbattere contro il suo culo ero tutto dentro e lei impazziva dal piacere. A quel punto decisi di utilizzare anche le dita e cosi cominciai ad accarezzargli il buchino ancora libero. Dopo qualche carezza entrai in quella magnifica caverna ora avevo il cazzo nella fica di mia suocera ed un dito nel suo culo. La cosa la fece impazzire comincio a dimenarsi ed ad urlare ……. Fino a quando non venne con un orgasmo copioso ed abbondante che letteralmente inondo il mio cazzo. A quel punto mi fermai un attimo per darle il tempo di riprendersi ma anche io non resistevo più ad avevo voglia di venire, cosi la feci girare la sedetti su una sedia e le piazzai il cazzo in bocca. Comincio a farmi un pompino meraviglioso, sentivo sulla mia cappella il calore della sua bocca, andava su e’ giù ed io ne facilitavo i movimenti mantenedogli la testa ed agevolando quel magnifico pompino. Non ci volle molto ed arrivai anche io con un’abbondante sborrata nella sua magnifica bocca. Sborrai tantissimo fino a riempirgli tutta la cavità tant’e’ vero che quando alzò la testa dalla mia mazza la mia sborra le colò tutta sui seni. Ero distrutto ma felice, mai avrei potuto immaginare che scopare mia suocera fosse un’esperienza cosi coinvolgente. Stremato dalla cavalcata mi sedetti a terra con la testa poggiata tra le sue gambe e fu a quel punto che mia suocera mi lasciò senza parole. Si alzò in piedi, allargo le gambe e senza dir niente comincio a fare un’abbondante pipì che indirizzo prima sul mio petto e poi sul mio cazzo. La cosa mi lascio senza parole, pero mi godevo il calore della sua pipì che mi scorreva lungo il corpo. Fu una sensazione meravigliosa mai provata prima, quando fini mi bacio e disse “avevo sempre sognato di farlo”.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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